Una persona aveva preso a calci e pugni la porta d’accesso di un Pronto Soccorso e per questo era stato rinviato a giudizio per rispondere del reato di danneggiamento (art.
Un uomo è finito sotto processo in quanto era stato “beccato” mentre tentava di impossessarsi di una bicicletta, sottraendola all’interno di un cortile adibito a parcheggio e costituente pertinenza di...
Una persona è stata sottoposta a procedimento penale in quanto, durante una serata al bar, lanciando un boccale di birra da mezzo litro, aveva colpito un altro soggetto cagionandogli un...
A un medico veniva contestato il reato di “omissione di atti d’ufficio” (p. e p. dall’art.
Un uomo, preda della gelosia verso la consorte, finiva sotto processo per avere inviato ininterrottamente messaggi su un social network a un amico della moglie.
Una donna - e suo marito - erano stati condannati sia in primo che in secondo grado per il reato p. e p. dall’art. 614 C.P.
La Corte d’Appello aveva confermato la sentenza di condanna pronunciata in primo grado nei confronti di un soggetto che era stato ritenuto responsabile del reato di cui all’art. 595 C.P. (“Diffamazione”).
Passeggiare in aperta campagna, in una zona poco frequentata, non esime il padrone dal condurre il proprio cane con museruola e guinzaglio.
La Corte di Cassazione (ordinanza n. 19619 dd. 17.06.2022) ci ricorda che qualora sia un minore degli anni diciotto a commettere una violazione amministrativa, di questa risponde colui che era...
Il titolare di alcune strutture alberghiere, era stato prosciolto dal reato di cui agli artt. 17 e 109 del R.D. n.
Un uomo era stato condannato per il reato di cui all’art. 493 ter C.P. (“Indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito e di pagamento”), in quanto aveva effettuato una...
Una donna era stata condannata per il reato di indebita percezione di erogazioni pubbliche (art. 316ter C.P.) in quanto, dopo essere stata dichiarata cieca assoluta, aveva omesso di comunicare il...