Con la recente sentenza n. 25309 del 7 giugno 2019, la Suprema Corte ha affermato che anche la condotta di autoerotismo del soggetto agente sfociata nell'attingimento di un indumento della...
L'acquisto di un telefono cellulare fuori dai canali ufficiali di commercializzazione, per giunta da soggetto asseritamente ignoto, è certamente sintomatico del dolo (quanto meno eventuale: Sez. un., n.
Appropiarsi di una cosa rubata ed abbandonata dal ladro, configura il reato di furto (art. 624 C.P.) in quanto, per l’appunto, la cosa sottratta e poi abbandonata dal ladro non...
Integra il reato di cui all'articolo 615-ter del Cp (accesso abusivo a sistema informatico), la condotta di colui che accede abusivamente all'altrui casella di posta elettronica, trattandosi di uno spazio...
La Cassazione ha recentemente affermato (sentenza n. 26888 dd. 19.06.2019) che, in caso di sinistro stradale, il passeggero non ha l’obbligo di imporre al conducente di un veicolo a motore...
La Suprema Corte, recentemente espressasi (sentenza n. 23931 dd. 30.05.2019), ha affermato il principio in base al quale “in tema di circolazione stradale, l’elemento soggettivo del reato di cui all’art.
Secondo la Suprema Corte di Cassazione (sentenza n. 22579/19), configura “la lesione rilevante per il delitto di maltrattamento di animali, ex art.
Secondo la Corte di Cassazione (sentenza n. 13124 dd. 26.03.2019), il termine malessere non può esaurirsi nella nozione di infermità incidente sulla capacità intellettiva e volitiva del soggetto come prevista dall’art.
Secondo la Suprema Corte di Cassazione (Cass., sez. IV penale, sentenza n. 16229 dd. 15.04.2019), il Giudice ha sempre l’obbligo di accertare la colpa concorrente della persona offesa o del...
Secondo la Suprema Corte non è applicabile la scriminante del rischio consentito, né tantomeno quelle dell'esercizio del diritto o del consenso dell'avente diritto, qualora, nel corso di un incontro di...
Con la recente sentenza n. 88 del 17 aprile 2019 la Consulta è stata chiamata a risolvere più questioni di legittimità costituzionale concernenti i reati stradali contro la persona.
L'articolo 544-bis cod. pen. punisce chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagioni la morte di un animale.