Il conducente di una moto, il quale abbia impresso a tale veicolo una velocità eccessiva in curva, in violazione dell'art. 102, secondo comma D.P.R. 15 giugno 1959, n.
La Corte di Cassazione ha recentemente affermato che il titolare di un’attività risponde per non aver impedito gli schiamazzi provocati dai clienti in sosta davanti al locale anche durante le...
La Suprema Corte di Cassazione ha recentemente affermato che costituisce reato la vendita delle bottigliette d’acqua minerale, qualora queste, prima della vendita, siano state conservate esponendole al sole.
Sentenza 2 dicembre 2016, n. 51613In tema di oltraggio a pubblico ufficiale un'espressione intrinsecamente offensiva, anche se di uso corrente nel linguaggio moderno, ha una valenza obiettivamente denigratoria e minatoria,...
Risponde del reato di ricettazione l'imputato, che, trovato nella disponibilità di refurtiva di qualsiasi natura, e quindi anche di telefoni cellulari, in assenza di elementi probatori indicativi della riconducibilità del...
Il legislatore ha inteso punire non la durata dell'abbandono quanto la messa in pericolo dell'incolumità di un minore, sicché il reato risulta integrato anche nelle ipotesi di abbandono temporaneo In...
E’ illecito utilizzare fotografie pubblicate da altro utente sulla propria pagina Facebook. La pubblicazione sul proprio profilo, non comporta la cessione dei diritti fotografici.
Il diritto al risarcimento del danno patrimoniale da lucro cessante non può farsi discendere in modo automatico dall’accertamento dell’invalidità permanente, dovendo, invece, il danneggiato dimostrare , anche tramite presunzioni, che...
La Corte di Cassazione, ha affermato che è sicuramente configurabile un danno biologico risarcibile per gli stretti congiunti della persona defunta a causa della condotta illecita altrui, quando le sofferenze...
Un venditore ambulante di profumi era stato condannato alla pena di euro 300 di ammenda per il reato di molestie innanzi al Tribunale, in quanto, in maniera troppo invadente e...
La Suprema Corte ha statuito che configura il reato di omicidio colposo il comportamento della madre che non vigila sul figlio durante l'attraversamento di una strada.
REATO DI OLTRAGGIO A PUBBLICO UFFICIALE (ART. 341 BIS C.P.) SOLO SE È CONCRETAMENTE ACCERTATA LA PRESENZA DI PIÙ PERSONE AL MOMENTO DELL’OFFESA.